Droghe e Mass-Media: immagine ed immaginario

1st Dicembre 2007 dal blog http://www.meldolesi.net/ riceviamo, pubblichiamo e ringraziamo ....

Da un pò seguo quanto propongono ed organizzano gli amici di Alberto (un ragazzo di Castrocaro che ha finito i suoi giorni terreni a seguito di una disavventura personale).

Penso che i giornali abbiano grosse responsabilità così come penso che noi genitori ne abbiamo ancora di più grosse per cercare di capire i “fenomeni” culturali e comportamentali che coinvolgono i nostri figli.

Ritengo che l’unico modo per capire sia faticare e cercare di interessarsi attivamente sentendo diverse campane e controbilanciando la tendenza comune che vede nella repressione l’arma maggiormente usata.

Probabilmente a meno di impegni mi prenderò un giorno di ferie perché vorrò esserci a questo incontro il 17 dicembre prossimo.

Quì le parole che accompagnavano l’invito:

“Ho sempre avuto l’impressione che in ultima analisi, nel corso della
vita, un individuo deve una buona volta schierarsi, prendere posizione,
ed essere disposto ad affrontare le conseguenze quali che siano. E se è
invaso dalla paura non può farlo. La mia preghiera più grande è sempre
che Dio mi preservi dal terrore che paralizza, perchè quando una
persona vive accompagnata dalla paura per le conseguenze dei propri
atti sulla sua vita personale, non potrà mai fare niente per
contribuire a sollevare l’umanità intera e a risolvere i molti problemi
sociali che ci troviamo di fronte in tutte le epoche e a ogni nuova
generazione”.

Martin Luther King

Saluti radiosi e grazie di cuore agli Amici di Alberto